Riscatto per il made in Italy: da un sondaggio di Fondazione Altagamma in collaborazione con Boston Consultig Group e Exane Bnp Paribas, il Bel Paese risulta al top delle preferenze dei consumatori di alta gamma. Un popolo, quest’ultimo, nutrito: nonostante la crisi, nel mondo gli appassionati del lusso sono ben 380 milioni per una spesa totale di 730 miliardi di euro. La stima è che nel 2020 il loro numero crescerà a 440 milioni, con una relativa impennata degli investimenti a 880 miliardi di euro. Da qui, dunque, l’importanza di essere tra i Paesi più desiderabili.
In particolare, il made in Italy svetta nella classifiche in materia di abbigliamento, accessori e gioielli. Arriva invece secondo nelle classifiche dedicate agli Orologi, dove il primato resta svizzero, e alle macchine, dove prevale la Germania. Quanto alle mete predilette, la destinazione principe è Parigi, seguita a stretto giro da Milano. Il capoluogo lombardo è preferito, in ordine di graduatoria, a Londra, New York, Hong Kong.
Crescente, infine, l’attenzione riservate al design, che viene associato dal 70% degli intervistati all’Italia.
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