Ieri: una giornata che nel 1945 vide la liberazione di Milano e Torino dal fascismo e segnò la riunificazione nazionale che permise all’Italia di riconquistare la libertà e assistere alla nascita delle istituzioni democratiche. Oggi: un appuntamento prezioso per rinnovare il ricordo della Resistenza contro quella dittatura e una festa nazionale che celebra il momento storico per la 68esima volta.Il 25 aprile è quindi la “giornata per eccellenza dell’Italia”, istituita dal primo governo provvisorio con il decreto legislativo luogotenenziale n. 185 del 22 aprile 1946 (“Disposizioni in materia di ricorrenze festive”) e da allora sempre festeggiata.Soprattutto in un periodo in cui l’Italia regna l’incertezza politica, c’è voglia di ritrovare l’unità ed è necessario ricordare. Al via quindi le manifestazioni nelle città, tante e diversificate: si passa infatti dai classici cortei alle iniziative più innovative. A cominciare da Roma, dove si ricorderà l’eccidio delle Fosse Ardeatine alla presenza del capo dello Stato e si terrà il corteo dell’Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia) dedicato anche ai partigiani recentemente scomparsi. Manifestazione organizzata dall’Anpi anche a Milano (alle 14.30 da corso Venezia).Ma ci sono anche sagre in giro per l’Italia, musei aperti (a Milano tutti quelli civici rispetteranno i consueti orari), cortei su due ruote (a Roma, in mattinata, è infatti previsto il Gran Premio ciclistico della Liberazione e altre iniziative di questo tipo), concerti (da segnalare l’ormai consolidato appuntamento con il pop e il rock del 25 aprile in piazza Castello a Torino).La voglia di relax prenderà però il sopravvento su molti italiani, con previsioni buone – anche se sempre sotto il venduto dello scorso anno – per il turismo.
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