Cosa, chi e a chi, come, perché. Sono queste le domande a cui un’azienda oggi non può esimersi dal rispondere nel comunicare sé stessa. A dire il vero lo erano anche ieri, ma adesso ogni elemento ha assunto una complessità senza precedenti, perché qualunque cosa un soggetto economico (e sociale, per non dire politico) come un’azienda si prefigge di condividere con l’esterno – e al suo interno – diventa parte integrante dell’immagine del brand. Quindi, in un verso o nell’altro tutto è comunicazione, anche il silenzio. È come se nell’immagine delle aziende non ci fosse più un dietro le quinte, più la scenografia è trasparente, più quello che il pubblico vede va incontro o addirittura supera le sue aspettative, maggiore è la visibilità e di rimando la responsabilità che una data impresa si assume.
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Quello della comunicazione d’impresa è un’attività ormai senza scampo, in cui bisogna essere pronti a rilanciare continuamente non solo in termini di budget, ma soprattutto sul piano dei contenuti e dei ruoli. E chi si assume questo difficile compito di comunicatore non è tanto il frontman, quanto l’armonizzatore delle varie voci interne all’azienda. Perché deve saper creare relazioni tra i prodotti e il pubblico a cui sono destinati; perché riesce a far intravedere come quello che offre la sua impresa più che un prodotto sia piuttosto la soluzione a un problema; perché oltre che sull’insieme si concentra sui dettagli; perché con il top management è colui che traduce la vision di un’azienda in tangibile realtà; perché è capace di armonizzare le giuste competenze per guidare una strategia in linea col business, massimizzando i talenti del proprio team. Ecco perché la (buona) comunicazione d’impresa odierna si offre come un quotidiano atto di consapevolezza nel proteggere, plasmare e promuovere la reputazione, e ha come vocazione principe quella di trasmettere, gestire e preservare il cambiamento.
Di questo e molto altro ancora abbiamo parlato in questo primo inserto dedicato proprio a questa preziosa “arte”. Protagonisti di questo speciale – in edicola con Business People di settembre – sono Gianni Rovelli, direttore comunicazione, marketing banca e canali digitali di Banca Mediolanum; Roberto Olivi, responsabile comunicazione di Bmw Italia; Massimo Beduschi, Chief Executive Officer e Chairman di GroupM Italia; Filippo De Caterina, Director Corporate Affairs & Engagement di L’Oréal Italia.
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