Sostenibilità, crescono gli investimenti delle imprese italiane

L'Osservatorio sulla Clean Technology mette in luce alcuni dati relativi alla crescita del settore

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Sostenibilità ambientale, efficienza energetica ed economia circolare nelle aziende italiane sono i temi al centro di un nuovo report realizzato da Innovatec e Circularity e presentati nella terza edizione dell’Osservatorio sulla Clean Technology.

Dallo studio sono emersi diversi dati significativi sullo stato delle imprese italiane in materia di sostenibilità: il 69% (quasi 7 su 10 quindi) ha effettuato investimenti nel settore e per il 54% delle stesse la riduzione dei rifiuti è la priorità numero uno per il Paese.

Per quanto riguarda la destinazione degli investimenti, l’efficenza energetica e la de-carbonizzazione si confermano al primo posto con il 62% del totale. L’economia circolare sta acquisendo inoltre centralità con investimenti triplicati nel giro di tre anni: si è passati dal 9% del 2022 al 26% di quest’anno.

Per il 73% delle imprese, investire nella sostenibilità energetica e ambientale può generare un vantaggio economico e un’impresa su due lo ha già realizzato, soprattutto in termini di maggiore efficienza e miglioramento della redditività. Il 46% delle imprese, inoltre, investirà più in economia circolare per la crescita del proprio business.

Ci sono tuttavia degli aspetti negativi, nel report di Innovatec. L’80% delle aziende infatti (il 61% delle grandi imprese con oltre 250mila dipendenti) non ha un piano industriale sui temi della sostenibilità. Per l’84% la riconversione sostenibile richiede investimenti troppo costosi e ad oggi solo il 5% di chi ha investito ha ottenuto i fondi del PNRR. Inoltre, i costi delle materie prime in aumento, la mancanza di competenze e l’eccessiva burocrazia stanno rallentando lo sviluppo del settore.

«Questa terza edizione dell’Osservatorio sulla Clean Technology nelle aziende italiane ci restituisce una fotografia molto nitida, sicuramente incoraggiante ma indicativa dei cambiamenti in atto. Gli imprenditori e le imprese italiane sono passati dalle intenzioni alle azioni, la stragrande maggioranza ha fatto investimenti green e si aspetta di doverli incrementare nel prossimo futuro – ha dichiarato Elio Catania, Presidente di Innovatec – Non solo crescono gli investimenti ma è aumentata anche la consapevolezza che si tratti di un impegno che restituisce all’impresa una maggiore efficienza e redditività. Le imprese hanno avviato un percorso di rafforzamento in cui l’efficienza energetica si conferma il primo investimento green e che vede l’economia circolare diventare sempre più centrale. Un percorso virtuoso ma per cui le aziende hanno bisogno di essere supportate, perché sono ancora troppe quelle frenate da costi per la riconversione sostenibile considerati troppo elevati o dalla mancanza di competenze».

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