Gentili Mosconi: alta moda e sviluppo sostenibile

Diventata Società Benefit da quest’anno, l’azienda comasca presenta il suo terzo Bilancio di sostenibilità, confermando la sua attenzione per un modello di crescita a favore dell’ambiente e delle persone

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Terzo Bilancio di sostenibilità per Gentili Mosconi, realtà di Casnate con Bernate (Como) nata nel 1988 e operante nel mercato della moda di lusso. Un’eccellenza italiana per creazione, produzione, stampa e personalizzazione di tessuti grezzi per i principali player internazionali del mondo luxury. La società, che dallo scorso febbraio si è quotata su Euronext Growth Milan di Borsa Italiana e, sempre nel 2023, ha ottenuto lo status di Società Benefit, conferma così il suo impegno per uno sviluppo sostenibile a favore di ambiente, persone e territorio.

Il Bilancio di Sostenibilità 2022 di Gentili Mosconi

Nel 2022 l’azienda ha ottenuto risultati positivi grazie a flessibilità, innovazione e attenzione alle esigenze del mercato e dei clienti, distribuendo valore per il territorio con ricadute positive sull’economia locale, oltre che sull’ambiente. I ricavi consolidati sono stati pari a 53 milioni di euro (+32,7% sul 2021), con il 70% dei costi operativi attribuibili a fornitori della provincia di Como e investimenti per la comunità pari a 128.125 di euroin crescita di oltre il 200% rispetto al 2021.

“Creare bellezza attraverso processi produttivi sostenibili e fornitori altamente selezionati che condividono i nostri principi etici è da sempre tra i nostri obiettivi primari”, afferma Francesco Gentili, co-fondatore e Ceo di Gentili Mosconi (l’altra fondatrice è Patrizia Mosconi, oggi direttrice creativa della divisione Home).

“I brand del settore Fashion & Luxury richiedono flessibilità nel creare prodotti sempre diversi, di elevata qualità e nel massimo rispetto della sostenibilità. Gentili Mosconi vuole essere un incubatore di cultura e di eccellenza, punto di riferimento per la filiera, oltre che per i grandi player del lusso e dell’alta moda con cui lavoriamo. Da anni coinvolgiamo i nostri stakeholder nella rendicontazione del bilancio di sostenibilità e in tutte le iniziative che rendono omaggio alla cultura del territorio comasco, la cui expertise è riconosciuta in tutto il mondo e che oggi più che mai dobbiamo tutelare per le future generazioni”.

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Francesco Gentili, co-fondatore e Ceo di Gentili Mosconi

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Lo stabilimento Gentili Mosconi: un unicum nel distretto comasco

Grazie al suo stabilimento, alimentato esclusivamente con energia fotovoltaica e geotermica (l’unico nel distretto comasco) nel 2022 Gentili Mosconi ha evitato l’emissione di circa 90 tonnellate di CO2, aumentando anche l’energia rinnovabile autoprodotta del 23%. Per il 2024 il Gruppo conta di ampliare i suoi spazi industriali, aprendo una nuova sede di 4.000 mq complessivi, alimentata da energia rinnovabile nella quale l’azienda riunirà i tre magazzini di cui attualmente dispone.

L’azienda comasca è impegnata a collaborare con la propria filiera per il raggiungimento degli obiettivi ambientali legati all’eliminazione delle sostanze chimiche pericolose dai processi secondo la metodologia Zero Discharge of Hazardous Chemicals e al monitoraggio degli impatti ambientali legati all’utilizzo delle risorse energetiche e dell’acqua.

Materie prime e circolarità

Al fine di garantire la qualità delle materie prime, la loro tracciabilità, l’impatto ambientale e il rispetto dei diritti dei lavoratori coinvolti nella filiera del tessile, Gentili Mosconi si è impegnata ad incrementare l’utilizzo di materie prime certificate, tra cui Better Cotton Initiative, Global Organic Textile Standard, Forest Stewardship Council, Global Recycled Standard. Sempre in quest’ottica l’azienda collabora con i propri clienti per orientarli verso scelte di durabilità dei tessuti e di tutela di ambiente e persone.

In tema di circolarità, grazie ai progetti di recupero dei tessuti di scarto avviati negli ultimi anni, l’azienda ha registrato una diminuzione del quantitativo dei materiali destinati a essere distrutti: nel 2022 sono stati inviati oltre 400 kg di tessuti di scarto a un’azienda specializzata per il recupero delle fibre tessili. Il 99% di tessuti in fibre miste sono stati recuperati e utilizzati nel settore dell’automotive e nella costruzione di pannelli fonoassorbenti e solo l’1% è stato smaltito come rifiuto non recuperabile.

Dipendenti e nuove generazioni

L’azienda guidata da Francesco Gentili conferma il suo impegno anche nello sviluppo delle competenze dei dipendenti e delle nuove generazioni. Nel 2022 sono state dedicate 487 ore alla formazione dei dipendenti e da anni sono attive convenzioni di tirocini e stage per i giovani attraverso Fondazione Cometa, che offre attività di sostegno scolastico e di formazione professionale post diploma nel tessile, arredo, ristorazione.

L’azienda, inoltre, collabora con le principali scuole di specializzazione tra cui l’Accademia del Costume e Moda e lo Ied di Milano, e utilizza strumenti di politica attiva del lavoro per l’inserimento di persone diversamente abili, anche tramite accordi e convenzioni con cooperative sociali.

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