Photo by Scott Olson/Getty ImagesGameStop, in occasione della a discussione dei risultati finanziari relativi al primo trimestre del 2023, ha diffuso un brevissimo comunicato stampa per rendere noto di aver licenziato – senza spiegarne il motivo – il Ceo Matt Furlong, ex Manager Amazon, chiamato due anni fa per risollevare le sorti del rivenditore di videogiochi . Contestualmente il presidente del cda (nonché maggiore investitore della società), Ryan Cohen, è stato nominato presidente esecutivo. Lo stesso Cohen ha poi twittato “non per molto”, facendo intendere che il suo sarà un incarico a termine.
In ogni modo, la notizia non sembra essere piaciuta ai mercati, in cui l’8 giugno il titolo ha perso il 20%, facendo scendere il prezzo delle azioni sotto i 21 dollari. Comprensibile visto che la società aveva appena archiviato il suo primo trimestre in utile dopo due anni (conti riportati a marzo relativi al trimestre chiuso a fine gennaio 2023), con un profitto di 48,2 milioni di dollari contro la perdita di 147,5 milioni che aveva segnato lo stesso periodo del 2022.
La società, in un documento inviato alla Sec (l’autorità che supervisiona i mercati finanziari negli Usa, ndr), avrebbe spiegato: “Riteniamo che la combinazione degli sforzi per stabilizzare e ottimizzare il nostro core business e raggiungere una redditività sostenuta, concentrandoci anche sull’allocazione del capitale sotto la guida di Cohen, sbloccherà ulteriormente la creazione di valore a lungo termine per i nostri azionisti”.
Contestualmente, GameStop ha nominato Mark Robinson, in azienda da quasi otto anni, Principal executive officer con il titolo di General manager.
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