Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo: Alessandro Nicodemi eletto presidente

Il Consiglio di amministrazione ha eletto per la prima volta un produttore privato alla guida dell’organo consortile

È Alessandro Nicodemi il nuovo presidente eletto dal nuovo Consiglio di amministrazoine del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo. Per la prima volta sarà dunque un produttore privato e non un esponente della cooperazione regionale a guidare il Consorzio che rappresenta oltre 210 cantine.

Classe 1972, una laurea in Economia e Commercio, un trascorso da Ufficiale di complemento nella Guardia di Finanza, nel 1997, a seguito della prematura scomparsa del padre, Nicodemi, coadiuvato dalla sorella Elena, è entrato a pieno titolo nella Fattoria Bruno Nicodemi, azienda di famiglia e fra le più storiche del panorama enologico abruzzese, presente con il proprio marchio sin dal 1977. Già presidente per 15 anni del Consorzio Tutela vini Colline Teramane, Nicodemi ha ricoperto negli ultimi sei anni il ruolo di vicepresidente del Consorzio Vini d’Abruzzo.

Affiancheranno il presidente Nicodemi (Nicodemi), con la carica di vicepresidente, Pino Candeloro (Sincarpa) e Franco D’Eusanio (Chiusa Grande) e gli altri membri del Cda che sono Giulia Cataldi Madonna (Cataldi Madonna), Rocco Cipollone (Masciarelli), Franco D’Eusanio (Chiusa Grande), Dino D’Ercole (San Nicola), Carlo Di Campli Finore (Vin.co), Nicola Dragani (Madonna dei Miracoli) Paolo Ulpiani (Zaccagnini), Luciano Di Labio (Villamagna), Pino Canderolo (Sincarpa), Chiara Ciavolich (Chiara Ciavolich), Fausto Cimini (Paglieta), Vincenzo Bucci (Olearia Vinicola Villese), Miki Antonucci (Progresso Agricolo) e Gennaro Matarazzo (Roxan).

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