A Steve Jobs un Grammy alla memoria

Per il contributo rivoluzionario che il fondatore di Apple ha dato all’approccio al consumo della musica

Non ha inciso dischi e neppure scritto hit da classifica. Ma è stato un “rivoluzionario”, che ha contribuito a creare prodotti e tecnologie che hanno trasformato il modo di consumare la musica, la televisione, i film e i libri. Questo è il motivo per il quale a Steve Jobs verrà conferito il 12 febbraio 2012 a Los Angeles un premio speciale “honoris causa” dagli organizzatori dei Grammy Awards, il prestigioso riconoscimento che viene assegnato annualmente ai protagonisti dello show business musicale.Il fondatore di Apple, scomparso lo scorso 5 ottobre, ha contribuito con la creazione di prodotti, a partire dall’iPod, e servizi, come iTunes, legati al mondo della musica a cambiare in modo radicale l’approccio e il consumo dell’entertainment. Non tutti, come è prevedibile, interpretano ancora oggi il contributo di Jobs totalmente positivo, ma l’impronta che ha lasciato, non solo nel mercato, è stata oggettivamente indelebile.

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