Toyota investirà 2,8 miliardi di dollari nella guida autonoma

Il gruppo giapponese ha deciso di investire nello sviluppo di software specifico per la guida autonoma dei veicoli fondando una nuova società, la Toyota Research Institute - Advanced Development

Il punto non è se le auto a guida autonoma arriveranno davvero, ma quando arriveranno. Nessuno tra i big del settore ha infatti dubbi su questo fatto, ma il futuro rimane incerto in riferimento ai tempi. Ecco perché Toyota ha deciso di investire 2,8 miliardi di dollari nello sviluppo di software specifico per la guida autonoma dei veicoli. L’obiettivo è essere tra i primi a cogliere le opportunità di questo interessante mercato. Per accelerare in questo settore, il colosso giapponese ha deciso di costituire una società specifica chiamata Toyota Research Institute-Advanced Development (TRI-AD) controllata al 90% da Toyota e partecipata da Denso Corp e Aisin Seiki Co, entrambe con il 5 per cento.“Questa compagnia ha l’obiettivo di crescere nello sviluppo di software, con maggiore efficienza e in modo dirompente, aumentando le capacità professionali di Toyota Group attraverso l’assunzione ingegneri informatici di grande talento”, ha detto in una dichiarazione James Kuffner, alla guida di questa nuova società.

Un’iniziativa quella dell’azienda giapponese che sembra essere una risposta chiara ai diretti concorrenti, in particolare a Waymo, azienda del gruppo Google/Alphabet, e Telsa. D’altra parte, Toyota ha dichiarato di voler iniziare a testare operativamente veicoli elettrici a guida autonoma già a partire dal 2020, un obiettivo ambizioso che ha la necessità di essere supportato con maggiore slancio.La nascita di questa nuova società consentirà infatti a Toyota di avere un gruppo di lavoro autonomo e senza limiti d’azione, con regole più simili a una start up invece che a una società consolidata e tradizionale. Questa nuova compagnia si affiancherà a Toyota AI Venture, operativa dalla scorsa estate in Silicon Valley fondata con l’obiettivo di investire 100 milioni di dollari in soluzioni innovative legate all’intelligenza artificiale, alla robotica, all’analisi dei dati e al cloud computing.

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