Un nuovo classy-casual men

Da Pitti Immagine Uomo le soluzioni estetiche per far fronte al difficile momento e ricordare che, in tempi di crisi, sono sempre e soltanto le buone idee che vincono

Tra numerosi eventi e grandi business si è conclusa il 19 giugno scorso la 76esima edizione di Pitti Immagine Uomo, la manifestazione fiorentina che anticipa tutte le novità e le tendenze della prossima primavera-estate 2010. Questa volta a dettare moda non erano solo le proposte dei brand all’interno dei vari stand, ma anche le Pitti People: sono stati infatti messi sul palcoscenico, su un muro lungo oltre cento metri, i foto-ritratti con i look dei visitatori (buyer, stampa ed espositori) che, in un certo senso, con i lori stili non mancavano di influenzare gli stilisti. Ma veniamo al dunque… Cosa si indosserà la prossima stagione estiva? E quali i colori che prediligeremo? Innanzitutto va precisato che lo sportswear ha di gran lunga superato il formale, anche se le forti contaminazioni tra un look e l’altro non smettono di dialogare tra loro: completi sartoriali con giacca abbinata a bermuda per sdrammatizzare uno stile da ufficio un po’ troppo ingessato; e poi polo e T-shirt al posto della classica camicia sotto la giacca elegante, perché il motto di questa edizione era senza dubbio quello di realizzare capi, non solo indistruttibili e possibilmente ecologici – la tendenza del green fashion resta sempre attuale e la lavorazione dei capi diventa sempre più un difficile processo tecnologico piuttosto che uno studio artistico – ma soprattutto duraturi. In tempi di crisi il fatto di poter sfruttare più a lungo un capo diventa essenziale e questo avviene non solo nell’abbigliamento, ma anche nell’accessorio che diventa intramontabile come il mocassino o il borsello. Anche i colori scelti trasmettono voglia di eternità: kaki, beige e tutte le sfumature del blu realizzano palette eterne.

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