Facilitare l’accesso al credito delle aziende del made in Italy. È questo l’obiettivo dell’accordo che Gucci ha raggiunto con Banca CR Firenze, la banca di riferimento del gruppo Intesa Sanpaolo sul territorio. L’accordo, subito operativo, ha l’obiettivo di rendere più fluido l’accesso al credito bancario per le imprese appartenenti alla filiera prodotto finito pelletteria Gucci. Un indotto che conta circa 750 fornitori e 1.500 subfornitori per un totale di circa 45mila addetti.
La collaborazione si basa sulla condivisione informativa tra banca e azienda leader di filiera. In pratica per fornitori e subfornitori Gucci l’accesso al credito sarà legato non solo a fattori prettamente economici, ma anche alla valutazione della qualità del fornitore effettuata da Gucci. Un rating qualitativo che si basa su diversi parametri, tra cui l’affidabilità del fornitore e la qualità delle sue performance, la capacità di rispettare gli standard quali/quantitativi fissati nel contratto di filiera e l’appartenenza ad un indotto produttivo di rilievo. Banca CR Firenze valorizzerà questi aspetti intangibili che costituiscono il primo patrimonio di un’azienda e rappresentano la sua migliore garanzia di successo per il futuro.
«Siamo molto soddisfatti di questa collaborazione – ha commentato Patrizio di Marco, presidente e amministratore delegato di Gucci – che testimonia ancora un volta l’impegno autentico di Gucci per il territorio e la ferma intenzione di continuare a investire nel tessuto produttivo italiano, valorizzando quelle risorse e competenze straordinarie che rendono il distretto toscano della pelletteria un esempio di eccellenza italiana nel mondo e uno dei poli più importanti del sistema economico nazionale». «La Toscana è una terra di aziende e marchi che il mondo ci invidia, con un patrimonio tangibile di abilità e conoscenze che oggi, grazie alla collaborazione tra Banca CR Firenze e Gucci, possono essere esaltate anche nella valorizzazione qualitativa delle aziende interessate – commenta Luciano Nebbia, direttore regionale Toscana Umbria Lazio e Sardegna di Intesa Sanpaolo. Da oggi il nostro Gruppo e Gucci intraprendono una nuova via di collaborazione, che rappresenta un esempio innovativo per le aziende di una filiera produttiva».
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