Nel centenario della nascita, un’esposizione a Palazzo de’ Mayo – la nuova sede della Fondazione Carichieti – ripercorre la stagione fondamentale di Aligi Sassu (1912-2000) e documenta in modo organico il movimento di Corrente. Quest’ultimo, formatosi nel 1938 a Milano intorno all’omonima rivista fondata dall’allora diciottenne Ernesto Treccani, raduna vari artisti come Guttuso, Birolli e Manzù, oltre allo stesso Sassu. Opere accomunate tra loro da un espressionismo lirico, impostato sul colore, la luce e la manifestazione dei drammi e delle passioni dell’esistenza. La rivista chiude nel 1934, ma il movimento resta attivo fino al 1943. La mostra è curata da Elena Pontiggia e Alfredo Paglione. Sassu e Corrente 1930-1943 Fino al 7 ottobre Palazzo de’ Mayo, Chieti Tel. 0871.359801
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