Alta orologeria femminile: le novità dell’anno

Il mondo dell’alta orologeria sta finalmente iniziando a dedicare l’attenzione che merita all’universo femminile

alta orologeria femminileLongines Mini DolceVita, cassa in acciaio con diamanti, movimento automatico

Parlando di orologeria, c’è tutto un universo, numericamente ed economicamente più importante di quanto possiamo immaginare, che ancora deve essere esplorato in modo serio: il “pianeta donna”. Le appartenenti al gentil sesso, infatti, sono storicamente utilizzatrici fedeli dei segnatempo da polso, e sempre più spesso accompagnano questa abitudine con una forte passione per quanto riguarda tutto quello che ruota attorno al mondo delle lancette.

L’evoluzione dell’alta orologeria femminile

A grandi linee possiamo dividere le scelte al femminile in due grandi insiemi: una parte di loro, a dire il vero sempre più consistente, indossa senza problemi la modellistica “maschile”, magari evitando le misure extra large; altre, e sono la maggioranza, preferiscono mettere al polso qualcosa di più consono, rispettando misure, pesi e ispirazioni di design che si avvicinino al loro modo di vestire o di essere.

Proprio in questa seconda categoria, certamente la più interessante e difficile da coinvolgere per gli stessi produttori, abbiamo notato in questi ultimi anni un deciso cambio di marcia al momento della scelta dell’orologio stesso. La tendenza che in tanti si sono portati dietro dagli anni 90 e successivi, è stata quella di considerare i modelli da donna, specie di alto livello, come una vendita addizionale: era l’uomo che sceglieva cosa, come e quando. Spesso l’acquisto avveniva a latere di uno importante effettuato dal marito/ compagno, oppure serviva a “pulire la coscienza” dopo aver speso cifre incredibili per auto, moto oppure stessi orologi fuori dal comune.

Di conseguenza abbiamo visto intere generazioni di donne costrette a indossare dei tristi solo tempo a carica manuale, scelti per il loro interesse storico o per la rivendibilità futura, ma odiati per la loro delicatezza, la scomodità di dover essere ricaricati ogni volta, e spesso anche per lo stile praticamente impossibile da abbinare a qualsiasi abbigliamento moderno.

Oggi, per fortuna, la situazione è cambiata. Le donne non accettano più di subire passivamente la scelta delle lancette da indossare al polso, ma vogliono essere partecipi in prima persona. Non solo. Sempre più spesso acquistano in totale autonomia, dimostrando non di rado un grande gusto estetico e una conoscenza approfondita di quello che vogliono possedere. Sono poi meno legate agli stereotipi maschili, alla sudditanza ai brand, alla ricerca della preda perfetta. Le donne fondamentalmente acquistano ciò che pensano stia loro meglio. Non si sentono valorizzate dall’accessorio, come accade agli uomini, ma sono loro a dare importanza a ciò che indossano. Una bella gatta da pelare per chi deve pensare e realizzare nuove proposte…

Le novità più interessanti

A questo proposito vediamo insieme alcune delle novità più interessanti presentate in questi ultimi tempi. Partiamo da quello che è sicuramente il modello più ricercato del 2023, ma anche il più imitato, stiamo parlando del Rolex Oyster Perpetual “Celebration”, dall’inconfondibile quadrante composto da sfere bordate di nero di diverse dimensioni, che riprendono con un look allegro e ottimista i colori luminosi dei modelli laccati presentati nel 2020: rosa candy, turchese chiaro, giallo, rosso corallo e verde.

Dal canto suo Longines ha recentemente presentato la collezione Mini DolceVita, un orologio gioiello decisamente contemporaneo e destinato a donne dinamiche esprime uno stile senza tempo in ogni suo dettaglio. Caratterizzato da una cassa dal profilo ridotto, linee essenziali, ammorbidite e un bracciale in acciaio inossidabile di nuova concezione, questo classico moderno è tanto innovativo quanto elegante.

Baume & Mercier rende omaggio alle donne realizzando per loro una serie particolarmente riuscita della Collezione Riviera che ne celebra anche il suo 50esimo anniversario. Il tratto formale e creativo della cassa dodecagonale traccia uno stile, un’allure chic e disinvolta, delineando la presenza del tempo su un polso femminile che abbraccia con proporzioni all’altezza della sua finezza e che sublima con vivaci declinazioni cromatiche.

Infine Cartier, che ha reinterpretato la sua icona Baignoire, caratterizzandolo con un nuovo rapporto di proporzioni. L’orologio appare oggi allo stesso tempo miniaturizzato e amplificato: una cassa in miniatura, la lunetta, come un godron diventato più generoso, circonda d’oro il delicato quadrante. Purezza delle linee, precisione delle forme, rigore delle proporzioni: si indossa come un gioiello e semplicemente per sé, grazie al suo stile essenziale.

© Riproduzione riservata