Sanlorenzo vara 50Steel, il primo superyacht a metanolo green

Sanlorenzo vara 50Steel, il primo superyacht a metanolo green

La carbon neutrality è una priorità dei cantieri navali Sanlorenzo, che fanno un passo deciso in quella direzione con il varo di 50Steel, primo superyacht al mondo con un sistema Reformer Fuel Cell a metanolo verde in grado di alimentare l’apparato di hotellerie di bordo a zero emissioni. Varata nei giorni scorsi, l’imbarcazione sarà presentata ufficialmente al Monaco Yacht Show di settembre, in vista dell’immissione in commercio nel 2026-2027.

Il presidente e Ceo Massimo Perotti, che ha rilevato l’azienda nel 2005, ha voluto testare personalmente il prototipo, Almax: “È l’unico superyacht al mondo che, sviluppato in collaborazione con Siemens Energy, è in grado di trasformare il metanolo verde in idrogeno e successivamente in energia elettrica per alimentare tutti gli apparati di dell’imbarcazione senza che l’idrogeno venga stoccato a bordo”.

Il prossimo passo sarà creare una rete di distribuzione per i rifornimenti di metanolo. L’azienda è intenzionata a investire anche grazie ai 194,8 milioni di euro di ricavi netti dei primi tre mesi del 2024, in crescita del 6% rispetto ai 183,7 milioni del primo trimestre 2023.

Attualmente Sanlorenzo è il secondo produttore mondiale di yacht oltre i 24 metri. “Nel mondo si producono ogni anno circa 1.200 yacht oltre i 27-28 metri – la regola ufficiale indica 24 metri ma di fatto le lunghezze sono superiori – e quindi copriamo il 5% del delta dei nuovi ricchi che entrano sul mercato. Il nostro mercato è insomma enormemente più grande della nostra capacità produttiva. E questo vale per noi come per altri settori del lusso”.

Sanlorenzo vara 50Steel, il primo superyacht a metanolo green

Le immagini del varo di 50Steel

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