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A Trento ricordi della Grande Guerra

Fino al 2 settembre, al Palazzo delle Albere, il progetto fotografico organizzato da Fujifilm Italia: oltre 160 immagini per comprendere il significato del termine “pace”

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A cent’anni dal primo conflitto mondiale, Fujifilm Italia ha chiamato a raccolta cinque professionisti dell’immagine per realizzare un progetto fotografico articolato ed eterogeneo su uno degli avvenimenti più tragici del nostro passato. Un lavoro realizzato in collaborazione con Trentino Marketing e con il supporto di Montura, affidato alla forza iconica della fotografia per non dimenticare cosa è stato, intraprendere una rilettura di alcuni dei luoghi principe di scontri e battaglie, celebrare l’eroismo di chi ne è stato protagonista e, infine, comprendere il significato del termine “pace”.

Cent’anni dopo – Ricordi di guerra, Sguardi di Pace

Quattro fotografi e un videomaker, cinque punti di vista per ripercorrere i luoghi teatro della Prima Guerra mondiale, un territorio che si estende dal Passo del Tonale sino alla Marmolada per 500 chilometri, il confine conteso tra l’esercito italiano e austro-ungarico. Un progetto fotografico che ha visto i cinque autori, Giulia Bianchi, Gianluca Colla, Luciano Gaudenzio, Daniele Lira, Pierluigi Orler, impegnati per mesi in esplorazioni delle montagne e delle valli del Trentino, alla ricerca di quei segni più o meno tangibili che rendono onore al sacrificio di chi ha combattuto per la libertà e la Patria. Un omaggio al valore della Pace. Il lavoro culmina nella mostra racconto “Cent’anni dopo – Ricordi di guerra, Sguardi di Pace”, in programma fino al 2 settembre 2018 al Palazzo delle Albere di Trento. La rassegna è stata curata da Giovanna Calvenzi, che ha saputo far dialogare 162 fotografie di autori con stili e approcci differenti, creando, col filo conduttore rappresentato dalla memoria, un ricco racconto che si articola in quattro chiavi di lettura, quella del paesaggio dei luoghi interessati, quella dell’esperienza legata ai sentieri e ai rifugi, quella di documentazione dei reperti del conflitto (forti, trincee, camminamenti, etc.) e infine una globale, fortemente emozionale, affidata a immagini video. centannidopo.fujifilm.it

Credits Images:

© Luciano Gaudenzio