Mercedes Classe E, la nuova berlina “intelligente”

Presentata al Naias 2016 di Detroit il primo modello di serie con guida parzialmente autonoma

Piccole novità per Mercedes, un grande passo avanti nel futuro dell’Intelligent Drive. Si presenta così la nuova Classe E, decima generazione di questa berlina della Stella, presentata in anteprima al Naias 2016 di Detroit e caratterizzata da nuovi canoni estetici e da un abitacolo esclusivo e hi tech. A bordo della nuova Mercedes Classe E fanno il loro debutto internazionale numerose innovazioni tecniche con livelli di comfort e di sicurezza finora inediti, aprendo nuovi orizzonti a una guida senza stress. Si sta parlando del sistema Drive Pilot, la proposta più completa fra quelle oggi disponibili in direzione della guida autonoma su strade extraurbane e in autostrada.

L’AUTO SI GUIDA (QUASI) DA SOLA. Fanno parte di questo ‘pacchetto’, il Distance Pilot Distronic che mantiene automaticamente la distanza corretta rispetto ai veicoli fino ad una velocità di 210 km/h. Altrettanto unica nel suo genere è la capacità del sistema di continuare a intervenire attivamente fino a 130 km/h anche con traffico intenso, tenendo conto dei veicoli circostanti e dell’ambiente esterno, anche quando la segnaletica orizzontale non è perfettamente chiara, per esempio in prossimità di lavori in corso, o addirittura quando manca completamente. Questo sistema è di grande aiuto per il guidatore soprattutto nel traffico in colonna e in coda e comprende una migliorata funzione di partenza automatica in coda che consente di riprendere il movimento entro un massimo di 30 secondi dopo l’arresto della vettura. Drive Pilot comprende per la prima volta un assistente cambio corsia attivo. Basato su radar e telecamera, il sistema assiste il guidatore nei cambi di corsia ed è in grado di dirigere la vettura sulla carreggiata scelta dal guidatore – per esempio nei sorpassi. Quando il guidatore inserisce l’indicatore di direzione per almeno due secondi, il sistema di cambio corsia attivo lo aiuta a spostarsi sulla corsia adiacente dopo aver verificato che sia libera. Nella nuova Classe E è presente anche il Brake Assist attivo con funzione di assistenza agli incroci. Rispetto alle versioni precedenti rileva soglie di velocità maggiori di veicoli e anche i pedoni. Inoltre è in grado di rilevare il traffico trasversale agli incroci e di frenare autonomamente se il guidatore non reagisce. Per la prima volta è in grado di rilevare situazioni di pericolo alla fine di una coda senza possibilità di scarto e, in questo caso, di frenare in autonomia molto più tempestivamente. Ciò consente di evitare completamente incidenti fino a 100 km/h oppure, se la velocità è superiore, di ridurre notevolmente l’entità dell’impatto. “A 130 anni dal brevetto della prima auto di Carl Benz”, ha affermato Dieter Zetsche, Ceo di Daimler AG e capo di Mercedes-Benz Cars, “la nuova Classe E segna un’altra tappa fondamentale, quella del debutto su un modello di serie della guida autonoma”.

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