Mantova celebra il mito di Amore e Psiche

Partendo dall’opera di Giulio Romano, Palazzo Te e San Sebastiano propongono un viaggio attraverso l’accostamento di reperti archeologici della Magna Grecia e dell’età imperiale romana a opere classiche e contemporanee

Quello allestito a Mantova è un itinerario storico e artistico tra gli aspetti simbolici e archetipici del mito di Amore e Psiche. Un viaggio attraverso l’accostamento di reperti archeologici della Magna Grecia e dell’età imperiale romana a opere classiche e contemporanee: da Tintoretto a Canova, da Auguste Rodin a Salvador Dalì e Tamara de Lempicka fino alle installazioni di Fabrizio Plessi e Alfredo Pirri. Un itinerario che si apre idealmente proprio con Amore e Psiche, il capolavoro di Giulio Romano conservato nella residenza gonzaghesca.

Amore e psiche. La favola dell’animaFino al 3 novembrePalazzo Te e San Sebastiano, Mantova

www.palazzote.itwww.museodellacitta.mn.it

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