Amo un’italiana, guido una tedesca

Quando si parla di flotte aziendali il dominio teutonico è netto, ma per la famiglia dirigenti e quadri sceglierebbero ancora il marchio Fiat. Il modello ideale? Un suv turbodiesel hi tech. I risultati di un’indagine commissionata da Manageritalia ad AstraRicerche per Business People sul tema delle quattro ruote

Station wagon, tedesca e votata alle lunghe percorrenze. È l’auto aziendale per eccellenza secondo i circa 2 mila manager che hanno partecipato all’indagine di Manageritalia e pubblicata in esclusiva da Business People. L’80% di dirigenti e quadri dichiara di utilizzare un’auto di rappresentanza per i propri spostamenti e di percorrere con essa almeno 20 mila Km l’anno (vedi domanda n. 3). Rispetto a un’analoga indagine pubblicata sul numero di dicembre 2012, si evidenzia la sempre maggior diffusione dei Suv (oggi utilizzati dal 26,9% delle aziende) soprattutto a discapito di monovolume (nel 2012 il 13,8%), station wagon (48,7%) e berline (15,9%). Tra i marchi più utilizzati vince la Germania: sei modelli su dieci sono tedeschi, con Audi, Bmw e Volkswagen in cima alle preferenze (domanda n. 2). Diverso il discorso se si guarda al privato dei manager (domanda n. 4): a livello famigliare il marchio più scelto è Fiat (13,6%), seguito dal giapponese Toyota e dal trio tedesco Volkswagen, Mercedes e Audi. La Casa made in Torino si conferma anche in cima alla lista dei desideri di chi è in cerca di una nuova auto: la propensione all’acquisto è molto bassa (solo il 16,5% degli intervistati ha intenzione di comprare entro il 2015, domanda n. 6), ma il 17,8% delle preferenze è per il brand di Fca. Rispetto al 2012 perde quota Alfa Romeo (era all’8,3% delle preferenze), mentre Land Rover entra nella Top 10.

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