Immatricolata a Bolzano la prima auto a idrogeno in Italia. È una Hyundai

Si tratta di una Hyundai Nexo consegnata ad Autostrada del Brennero spa. Le macchine elettriche a fuel cell sono le uniche completamente ecologiche

Anche l’Italia può finalmente vantare la sua prima auto elettrica a fuel cell alimentata a idrogeno. Si tratta di una Hyundai Nexo venduta a Bolzano ad “Autostrada del Brennero spa”, nell’unica città – per ora – in cui è presente un distributore pubblico di idrogeno per autotrazione (lo utilizzano gli autobus). Al momento, di auto di questo tipo ne esistono pochi modelli: oltre alla Hyundai, c’è la Toyota Mirai che quest’anno giunge alla seconda generazione. Non dimentichiamo la Honda Clarity Fuel Cell e la Mercedes Glc F-Cell, che però non sono disponibili nel nostro Paese. Eppure, la tecnologia delle fuel cell, o celle a combustibile, non è recentissima: basti pensare che è stata applicata anche sull’Apollo 11 per la spedizione sulla Luna. Tuttavia, è ancora costosa: per esempio, per creare una rete di distribuzione dell’idrogeno (in questo campo è presente Snam) servono investimenti elevati. E fra l’altro i benefici si hanno solo nel lungo termine.

L’auto a idrogeno presenta tanti vantaggi

Ma il futuro del comparto automobilistico è anche e soprattutto nelle auto a idrogeno che, nelle previsioni degli esperti, nei prossimi cinque anni costeranno sempre meno. L’idrogeno, infatti, presenta indiscutibili vantaggi: può essere estratto da numerosi fonti rinnovabili, senza emissioni; può essere stoccato e conservato per lunghi periodi e usato quando serve; con 1 chilo di idrogeno, che costa all’incirca 10 euro, si possono percorrere circa 100 km; può essere usato anche su veicoli industriali come gli autobus e treni. Fra le alimentazioni attualmente disponibili, questa è l’unica a zero emissioni e completamente ecologica.

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