Diversi modelli FCA “sospesi” in attesa di nuovi partner

L'idea sarebbe quella di condividere i costi di sviluppo esorbitanti: un pensiero di Marchionne, che va ripetendo da tempo

L’agenzia Reuters riporta una notizia importante riguardante il gruppo FCA, che nei mesi scorsi avrebbe modificato i suoi piani industriali, ritardando lo sviluppo e il lancio di una dozzina di progetti delle marche Jeep, Ram, Dodge, Chrysler e Maserati. Perché? i motivi sono svariati; Un po’ per cambiamenti di orientamento tecnico, un po’ per ragioni di strategia commerciale, e probabilmente anche per contenere le necessità finanziarie in attesa di reperire un alleato con cui concludere una partnership. A subire uno stop forzato sono modelli come: la nuova Jeep Wrangler, ora prevista per metà 2017, e la Grand Cherokee, che dovrebbe arrivare nell’autunno del 2018. Dato molto rilevante in quanto i pick-up contribuiscono ad oltre la metà degli utili del gruppo FCA negli Stati Uniti. Non è un mistero che la FCA stia cercando alleanze: prima si era parlato della Mazda, recentemente alleatasi con la Toyota, poi della GM, che ha rifiutato l’offerta. Ma i colloqui proseguono con altri, come ha confermato lo stesso presidente Elkann a fine maggio. La notizia non è campata in aria, in quanto, l’agenzia Reuters dichiara di avere avuto conferma della notizia da cinque diverse fonti interne al gruppo FCA. Intanto l’andamento del business vede il gruppo FCA realizzare buoni miglioramenti delle vendite a maggio, con 202.227 unità consegnate contro le 194.421 del maggio 2014 (+4%). A crescere sensibilmente è il marchio Jeep (+13%, con 79.652 unità). Vero e proprio boom è stato quello della Chrysler 200, che con 20.007 ha visto aumentare le vendite del 536%).

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