Auto elettrica, per legge deve far rumore. E Bmw crea una musica ad hoc

I nuovi modelli dovranno essere dotati di un sistema che emette un suono udibile dai pedoni. La casa tedesca ha chiesto a un compositore di personalizzarlo

Potrebbe essere completamente silenziosa, ma per legge non può. Infatti, se l’auto elettrica fosse lasciata libera di circolare così com’è, senza alcuna modifica, i pedoni potrebbero non accorgersi del suo arrivo. Ecco perché dal 1° luglio 2019 i costruttori sono obbligati a dotare tutte le auto elettriche di nuova produzione di un sistema denominato Avas, acronimo di Audible Vehicle Alert System. L’obbligo si applica anche all’omologazione di nuovi modelli, mentre i mezzi già in circolazione hanno tempo fino all’1 luglio 2021 per adeguarsi.

Ma in che cosa consiste esattamente l’Avas? Si tratta, in pratica, di un sistema che va montato a bordo delle vetture e che riproduce un suono con una tonalità alta e un’intensità di almeno 56 decibel (75 decibel quando la vettura si sta spostando fino a una velocità di 20 km orari). Lo scopo è garantire la sicurezza e l’incolumità non solo di persone particolarmente a rischio, come quelle con disabilità visiva, ma di tutti i pedoni, ormai sempre più distratti dall’uso dello smartphone.

Al momento questi sistemi riproducono suoni standard, ma c’è già chi sta pensando di personalizzare il rumore della propria macchina. Come Bmw, che ha contattato Hans Zimmer, compositore cinematografico hollywoodiano autore delle colonne sonore di film come The Dark Knight, Inception, Interstellar, The Lion King, e lo ha incaricato di creare le “melodie” per le sue future auto elettriche. Al momento Zimmer ha lavorato con Renzo Vitale, un ingegnere acustico della casa automobilistica tedesca, per creare “drive sounds” e “sound signs”, ossia il “rombo” della concept Bmw Vision M Next. Fra qualche anno, insomma, potremmo riconoscere le auto dalla loro musica.

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