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Lavoro

Stipendi da amministratori delegati: si parte da un milione

I risultati di uno studio Assonime raccontano le buste paga dei Ceo, compensi equity esclusi: tornano a crescere gli stipendi delle società quotate

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Quanto guadagna un amministratore delegato in Italia? Un milioni di euro risponde la ricerca La corporate governance in Italia: autodisciplina, remunerazioni e comply-or-explain (anno 2016) di Assonime, l’associazione fra le società italiane per azioni. La retribuzione base media degli amministratori – con un’età media di 58 anni – è pari 244 mila euro cui si aggiungono 516 mila euro di equity: gli amministratori delegati partono da una media di 980 mila euro (equity esclusi), mentre i presidenti esecutivi si fermano a 623 mila euro (-23%). Vicepresidenti e altri consiglieri esecutivi si attestano attorno a 400 mila euro. Seguono, nei dati riportati da ItaliaOggi, i presidenti non esecutivi (259 mila euro), altri non esecutivi (67 mila) e indipendenti (55 mila). Nonostante la crisi, le aziende del Ftse-Mib hanno visto crescere i compensi dei loro a.d. nel 2016, recuperando il calo del triennio precedente (11% all’anno). In crescita anche i compensi delle mid cap (+9%), mentre calano le small cap (-5%) che però nel 2014 avevano riconosciuto un +50% medio ai propri Ceo.

Per quanto riguarda la retribuzione della performance, l’84% delle aziende ne prevede una parte variabile (il 97% per le imprese del Ftse Mib): solo 38 non accettano questa pratica, per ragioni di discrezionalità o perché gli amministratori sono per lo più anche i principali azionisti della società.