Il lavoro dei sogni vale più del posto fisso

Il contratto a tempo indeterminato, che resta comunque l’aspirazione per un connazionale su tre, non sembra essere più in cima ai pensieri di chi cerca lavoro: meglio realizzare le proprie aspirazioni

Realizzare le proprie aspirazioni in ambito professionale, avere la possibilità di fare il lavoro che si è sempre sognato, è l’aspetto più importante per chi cerca o vuole cambiare lavoro in Italia. La pensa così più della metà degli intervistati al sondaggio condotto da Monster Italia (oltre 5.600 partecipanti), la multinazionale che opera nel campo del recruiting digitale.

Nel lavoro l’ambizione è tutto

Alla domanda “Quale tra questi aspetti professionali consideri più importante”, il 52,93% dei partecipanti ha dichiarato infatti di ritenere “La realizzazione delle aspirazioni” l’elemento essenziale di una professione veramente totalizzante. Una scelta netta, che dimostra in primo luogo quanto l’ambizione giochi ancora un ruolo fondamentale per chi insegue il lavoro dei sogni. E che, almeno in parte, attenua l’opinione diffusa secondo cui in Italia, con grande differenza rispetto agli altri mercati europei, la cultura del posto fisso sia ancora molto radicata. A ritenere infatti che “Essere assunti a tempo indeterminato” costituisca l’elemento più importante alla base di qualsiasi lavoro, è stato “soltanto” un partecipante su tre dell’indagine (il 30,31%). “Ai nostri occhi questi dati sono una piccola ma significativa iniezione di ottimismo”, ha commentato Elisa Schiavon, Marketing Manager di Monster Italia. “In un Paese come il nostro, in cui i tassi di chi ricerca lavoro sono ancora significativi, si è troppo spesso portati a credere che di fronte alla prospettiva di una qualche stabilità, le ambizioni personali vengano meno. Più della metà delle persone coinvolte nella nostra indagine, invece, ci ha dimostrato che non è così. E che la realizzazione dei propri sogni e delle proprie aspettative, agli occhi di chi cerca lavoro, è in grado ancora di fare la differenza”.

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