Lavorare in mobilità? Ormai è uno stile di vita

Leitz racconta il mondo del lavoro smart: desideri, richieste e aspirazioni di chi non ha più una scrivania

Lavorare in mobilità? Ormai è uno stile di vita. Lavorare con i dispositivi mobili infatti, non è più un lusso per i top manager: questo è quanto emerge nella ricerca Work smart. Work mobile di Leitz, uno tra i più importanti brand di Esselte, azienda leader specializzata nella produzione di prodotti innovativi e moderni per l’ufficio. La ricerca ha preso in esame 800 lavoratori tra le quattro economie europee più grandi – Regno Unito, Germania, Francia e Italia – e ha permesso di fornire spunti significativi circa le abitudini dei lavoratori “tradizionali” e i cosiddetti lavoratori “mobili”.

In questo contesto Andrew Crosthwaite ha approfondito un aspetto specifico della vita lavorativa, quello della mobilità, facendo una chiara distinzione tra gli uomini d’affari “tradizionali” e i lavoratori “mobili”. Questi ultimi, spiega Andrew, riescono ad abbracciare molte attività diverse tra loro e a lavorare in qualsiasi ambiente, dagli uffici dei clienti alle caffetterie, senza farsi mancare casa, autogrill e mezzi di trasporto (auto, treno, aereo e così via). La forza lavoro di oggi è consapevole che questa realtà “mobile” sia già esistente e che stia rivoluzionando piano piano il modo di lavorare, diventando un vero e proprio stile di vita.

IMPREVISTI. Per questo motivo, le aziende devono far fronte a cambiamenti, talvolta anche radicali: i tempi sono cambiati ed è giusto che i luoghi di lavoro si adattino e si ri-innovino, in virtù del fatto che gran parte dei lavoratori sono spesso fuori sede. Quest’ultimo punto, in particolare, sta contribuendo a creare una nuova concezione di fluidità sul posto di lavoro. La ricerca ha inoltre rilevato che 1/3 dei lavoratori impiega in media più del 30% del proprio tempo fuori sede; il 60% delle persone che utilizzano dispositivi mobili rischia di rimanere senza batteria almeno una volta al mese e i 3/4 di coloro che vogliono fronteggiare tale problema sono costretti a portare un caricabatteria sempre con sé. Un problema non da poco per chi necessita della carica per lavorare in mobilità e fuori ufficio. La nuova gamma Leitz Complete ha sopperito a tale problema creando prodotti, all’avanguardia e con un design ricercato e alla moda, per garantire sempre la giusta ricarica ai dispositivi mobili.

FUTURO SEGNATO. Dalla ricerca emerge che, entro il 2022, il 20% dei lavoratori avrà un contratto di lavoro flessibile o sarà un libero professionista e che 2/3 di questi svolgeranno la propria attività fuori sede. «È chiaro a tutti come il mondo del lavoro si stia trasformando, lo si può constatare anche entrando semplicemente in un bar», dichiara Martin Kula, Vice Presidente Marketing di Leitz. «I fattori chiave che stanno contribuendo alla crescita esponenziale dei lavoratori mobili sono diversi: da una parte la maggiore accessibilità verso dispositivi tecnologici come smartphone e tablet, dall’altra la crescente accettazione da parte delle aziende all’uso dei propri device per lavorare (Byod: Bring your own device)».

© Riproduzione riservata