In aumento le retribuzioni (ma non nella Pubblica amministrazione)

La crescita supera quella dell’inflazione; l’Istat segnala un +1,5% nei primi mesi dell’anno rispetto al 2012; dal 2010 la forbice tra l'aumento tendenziale delle retribuzioni e la crescita dei prezzi non era mai stata così a favore dei salari

A ottobre l’indice delle retribuzioni contrattuali orarie è risultato in aumento dello 0,2% rispetto al mese precedente e dell’1,4% nei confronti di ottobre 2012. È quanto comunicato dall’Istat che segnala, inoltre, che dal 2010 la differenza tra l’aumento tendenziale delle retribuzioni e la crescita dei prezzi (0,8%) non era mai stata così a favore dei salari. In dieci mesi la retribuzione oraria media è cresciuta dell’1,5% rispetto al corrispondente periodo del 2012.

FERME LE RETRIBUZIONI DELLA P.A. In riferimento ai principali macrosettori, si spiega nella nota Istat, a ottobre le retribuzioni contrattuali orarie registrano un incremento tendenziale dell’1,8% per i dipendenti del settore privato mentre sono risultati ferme quelle della pubblica amministrazione. I settori con l’incremento annuo maggiore sono: alimentari bevande e tabacco (4,4%); telecomunicazioni (4,0%); agricoltura (3,7%).

© Riproduzione riservata