Sempre più robotica nel futuro di Lg

Con i droidi che giocano un ruolo chiave nella strategia ThinQ dell’azienda, Lg cerca partner tecnologici sia in Corea che all’estero

LG ha investito in 12 mesi oltre 90 milioni di dollari nelle startup di robotica, un chiaro segnale della strategia ThinQ adottata da qualche tempo dalla multinazionale coreana. L’ultimo accordo è stato siglato con Bossa Nova Robotics, principale fornitore di dati relativi a prodotti a scaffale estrapolati in tempo reale per il settore retail globale, che consente di gestire in maniera efficiente i punti vendita su larga scala automatizzando la raccolta e l’analisi dei dati di inventario a scaffale. Walmart, il più grande operatore al mondo del settore retail, ha testato i robot dell’azienda statunitense per la scansione a scaffale in numerosi negozi a partire dallo scorso anno.

«La robotica, in quanto componente chiave della nostra strategia di AI ThinQ, rappresenta un’opportunità di crescita futura cruciale per LG», ha affermato Kim Sungwook, vice presidente della divisione globale open innovation di LG Electronics. «LG è impegnata ad espandere le sue competenze nell’ambito della robotica attraverso investimenti con partner innovativi e intensi sforzi nell’attività interna di Ricerca & Sviluppo».

La rilevanza strategica nell’acquisizione di tecnologie e soluzioni legati all’intelligenza artificiale alla robotica si sostanza con altre acquisizioni fatte da LG in Corea. Il colosso dell’elettronica ha infatti finanziato quattro aziende: Acryl, SG Robotics, Robotis e Robostar. La prima si occupa di calcolo cognitivo, la seconda di robot indossabili per gestire problemi di mobilità, la terza è specializzata in soluzioni di robotica e robot educativi. Infine, Robostar fornisce soluzioni one-stop per le aziende che operano in settori come mobile, display, automobili e semiconduttori.

© Riproduzione riservata