Nintendo scende in campo contro l’abbandono degli animali

Il nuovo videogioco Nintendogs + Cats a disposizione della Lega Nazionale per la Difesa del Cane per educare e rendere consapevole chi sta considerando di adottare un cane

Oltre a vendere migliaia di copie del nuovo videogioco Nintendogs + Cats per la console 3DS, Nintendo Italia ha deciso di utilizzare il software per aiutare la Lega Nazionale per la Difesa del Cane a ridurre i casi di abbandono di cuccioli, ancora fin troppo frequenti nel nostro Paese. L’iniziativa punta a sensibilizzare i potenziali futuri padroni dei cani sui vari aspetti della cura di un animale domestico, mettendo a disposizione di alcuni centri per il ricovero e la difesa degli animali delle copie del videogame da far provare alle famiglie che qui si recano pensando di adottare un cucciolo. Nintendogs + Cats, lanciato lo scorso 25 marzo per la console 3DS, è la nuova versione, visualizzabile anche in 3D stereoscopico senza occhialini, di un videogame che, uscito nel 2004, ha contribuito all’enorme successo della console Nintendo DS, trasformandola di fatto in un cucciolo con cui interagire, giocando e occupandosi di tutte le sue necessità. Secondo lo zooantropologo Roberto Marchesini, il gioco è uno strumento fondamentale per comunicare con i bambini, soprattutto per quanto riguarda l’adozione di un cane che, spesso, è un’eventualità per la quale è molto difficile prepararsi. Come ricorda Gianluca Sacgliotti della Lega Nazionale per la Difesa del Cane, solo nel 2009 sono stati oltre 92.000 i cani abbandonati, nei mesi estivi i picchi d’abbandoni arrivano a 650 casi al giorno, uno ogni due minuti. Con questa iniziativa Nintendo spera di poter contribuire ad invertire questo terribile trend. “Nintendogs + Cats sta esplorando tutte le sue potenzialità, dimostrando di riuscire non solo a divertire ma anche ad insegnare giocando”, come spiega Andrea Persegati, general manager di Nintendo Italia, “grazie all’intenso rapporto virtuale che si viene a instaurare fra il cucciolo e il padrone , si abituano adulti e bambini a conoscere le gioie di avere un animale in casa ma anche a prendere consapevolezza delle scrupolose cure di cui ha bisogno”.

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