Mappe iOs 6, Apple chiede scusa

Il ceo Tim Cook ammette le forti lacune del nuovo servizio mappe e invita a utilizzare le applicazioni di ‘rivali’ come Microsoft e Google

Anche i giganti chiedono scusa, anzi dovremmo dire che tanto più un brand è leader tanto più dovrebbe farlo. Ed è quello che ha fatto qualche giorno fa Tim Cook, il ceo di Apple, che si è scusato con i consumatori per le lacune evidenti del nuovo sistema di mappe reso disponibile con iOs 6 e quindi con il lancio del nuovo iPhone 5. Cook, in una lettera pubblicata sul sito dell’azienda, ha precisato: “Il nuovo sistema mirava a offrire un’esperienza di navigazione ancora più gratificante e completa. Qualsiasi cosa che viene fatta in Apple è fatta per offrire le prestazioni migliori a chi scaglie un nostro prodotto. Sappiamo che è quello che oggi anche i consumatori chiedono e si aspettano da Apple: ecco perché lavoreremo non-stop perché anche questa funzione arrivi a standard incredibilmente alti”. Ma non è tutto nella lettera aperta il ceo consiglia “il download di applicazioni di mappe da App Store: Bing, MapQuest e Waze, oppure di usare i siti di mappe di Google e Nokia, creando un’icona sulla propria home screen”. Per un’azienda ‘chiusa’ come Apple un suggerimento non da poco…

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