Apple, gli ultimi smarthpone non stanno vendendo come previsto

Dall’Est arrivano cattivi segnali: Foxconn, il principale assemblatore di iPhone, taglierà i costi e in Giappone si faranno sconti sugli iPhone XR

Continua il periodo difficile di Apple. Gli ultimi smartphone, infatti, stanno vendendo meno del previsto. Il primo segno di quella che potrebbe trasformarsi in una vera e propria crisi arriva dalla Cina: Foxconn, il principale assemblatore di iPhone, ha reso noto attraverso una nota interna che taglierà i costi di 20 miliardi di yuan (quasi 3 miliardi di dollari) per colpa di una domanda troppo debole. Ufficialmente, il partner dell’azienda di Cupertino ha spiegato che le spese vengono modulate per essere “allineate ai bisogni correnti e previsti dei nostri clienti, alle nostre operazioni globali, al mercato e alle sfide economiche dei prossimi due anni”. Ufficiosamente si tratta di un adeguamento dovuto a un calo delle vendite che, oltre all’iPhone XR (lo smartphone più economico), potrebbe riguardare tutti e tre i dispositivi presentati quest’autunno.

Apple sta cercando di correre ai ripari

Un altro segnale del vento che tira proviene dal Giappone: la società fondata da Steve Jobs potrebbe abbassare il prezzo dell’iPhone XR nel tentativo di rilanciarlo, nonostante sia stato immesso sul mercato da poche settimane. Del resto, il prezzo del dispositivo, che è stato voluto per attrarre un pubblico non disposto a sborsare cifre esagerate per un cellulare, si è rivelato troppo alto rispetto alle sue caratteristiche, portando gli utenti a riscoprire le versioni precedenti, come l’iPhone 8. Infine, sembra che Apple stia considerando l’idea di tornare a produrre l’iPhone X, sia per supportare le vendite sia per rispettare il contratto di fornitura con Samsung (che produce i display Oled montati su X, XS e XS Max).Fortuitamente per Apple, oggi gli iPhone non rappresentano più i tre quarti degli incassi totali. Grazie alla forte crescita dei servizi, infatti, il bilancio è più diversificato. Questo, insieme alla forte fedeltà degli utenti (il 78% degli utenti di iPhone possiede almeno un altro dispositivo Apple), potrebbe essere il salvagente dell’azienda della Mela.

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