
Cosa resta del ’68 – Vincent Nagle: “Molto da buttare, tanto da salvare”
Nel ’68 Vincent Nagle aveva appena 10 anni, troppo giovane per partecipare attivamente agli eventi,…
Nel ’68 Vincent Nagle aveva appena 10 anni, troppo giovane per partecipare attivamente agli eventi,…
Il numero uno di FCA-Fiat resta saldo al vertice della classifica Top Manager Reputation. Seguono sul podio Urbano Cairo (Cairo Communication) e Francesco Starace (Enel)
Come mai Eataly ha scalato il ranking dei migliori posti di lavoro? Perché in azienda si pratica molto più della semplice empatia. Serve l’ascolto e mettersi a disposizione di chi ci lavora. Di questo e molto altro ancora abbiamo parlato con il suo presidente esecutivo
Articolo 18, mancanza di meritocrazia e, spesso, scarsa responsabilità da parte dei sindacati: tutto il peggio del ’68 per il mondo imprenditoriale secondo il manager italiano che è assurto a simbolo delle ristrutturazioni aziendali
Quel che a volte non riesce allo Stato o alla società, possono le aziende. Valorizzare le diversità, promuovere l’educazione finanziaria, implementare lo smart working e il welfare, oltre a porre al centro le esigenze del consumatore e incentivare i pagamenti digitali per favorire anche l’emersione del sommerso. È quanto fa American Express, al cui timone in Italia c’è Melissa Ferretti Peretti
Figlio di uno scienziato russo, si avvicina giovanissimo alla Blockchain e ne intuisce l’enorme potenziale. C’è lui dietro una delle cripto valute più interessanti, la seconda per capitalizzazione
Di allora sopravvivono la comunicazione artistica, i movimenti ecologisti e un modo di approcciare la vita in profondità. Parola di uno dei fondatori della Pfm, musicista con la passione per l’insegnamento
Si chiama MyVisto, è la piattaforma lanciata un anno fa da Luca Argentero insieme a un gruppo di soci-amici intrippati con il digitale. L’obiettivo è mettere a disposizione della comunicazione aziendale le potenzialità offerte dalla tecnologia, creando di fatto una platea attiva di cosiddetti brand-ambassador. Ecco come funziona
Cosa si ottiene unendo gusto italiano e attenzione per l’ambiente? Un giovane marchio capace di riscuotere ampio consenso per la sua sostenibilità. Il co-fondatore Daniel Sperandio racconta a Business People la storia di Re-Bello
Tra i fondatori de ‘il manifesto’, l'ex parlamentare di quegli anni ammette: «È rimasta una descrizione del tutto arbitraria, perché i poteri dominanti hanno assunto, di quella rivolta, solo quanto non era per loro pericoloso»