Quante puntate servono a una serie tv per diventare un classico? E quanti episodi devono passare per rendere lo spettatore un fan della serie, fedele nelle stagioni fino alla fine? Ha provato a definirlo Netflix, studiando il comportamento degli spettatori dei suoi show e di quelli di altri network in 16 Paesi identificando l’Episodio con la E maiuscola, quello che ha decretato il successo di una serie (il 70% degli spettatori di quella puntata ha poi seguito la serie fino alla fine).
Guai a pensare che sia il pilot, anzi. Benché «data la preziosa natura degli spazi in primetime sulla Tv tradizionale, il primo episodio è il più importante per la vita dello show», dice Ted Sarandos, Chief Content Officer di Netflix. «Nella nostra ricerca su oltre 20 spettacoli in 16 mercati, nessuno spettatore è stato “agganciato” dal pilot. Questo ci dà la sicurezza che rilasciare tutti gli episodi in una volta sola sia (una modalità di trasmissione) più allineata ai gusti degli spettatori».
VITTIME. Ci sono serie che catturano quasi subito, altre che ci mettono di più a ingranare. Così a Breaking Bad bastano due episodi per conquistare lo spettatore: la caduta dal soffitto di una vasca da bagno con dentro il cadavere di uno spacciatore ha fatto innamorate milioni di fan al secondo episodio. Dexter “vince” al terzo episodio, quando rievoca il suo primo omicidio. Altre serie hanno bisogno di più tempo: per Mad Men la puntata decisiva è la numero 6, a How I met you mother ne occorrono addirittura 8 per fidelizzare gli spettatori. E House of Cards, fiore all’occhiello di casa Netflix: la lotta col sindacato degli studenti, la “conversione” di Peter e il debutto di Zoe in Tv sono troppi colpi di scena in una sola ora per non far dichiarare amore eterno alla serie.
PAESI. Non mancano le differenze da Paese a Paese: gli olandesi si innamorano più in fretta, anche solo al pilot a differenza di tutti gli altri. I tedeschi si sono innamorati per primi di Arrow così come i francesi hanno intuito prima di altri le potenzialità di How I Met Your Mother. In Better Call Saul, Jimmy McGill ha fatto presa sui brasiliani prima che sui messicani. Mentre Down Under ha conquistato per ultimi australiani e neozelandesi. Paese che vai, serie che trovi.
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