Rai, è a rischio lo sport

A lanciare l’allarme, agli Screenings 2013, è stato Eugenio De Paoli, direttore di RaiSport

«Non è pensabile che, ad oggi, la Rai non abbia ancora i diritti delle Olimpiadi di Sochi nel 2014 e di Rio nel 2016. E non li ha perché i prezzi sono schizzati in maniera irrazionale e inimmaginabile». Lo ha detto il direttore di RaiSport, Eugenio De Paoli, intervenendo al convegno “Valore e valori dello sport in Italia”, nell’ambito degli Screenings Rai 2013. Negli sport è Sky a far la parte del leone, con oltre 1.700 appuntamenti, comprese le Olimpiadi. «Non è giusto», ha aggiunto De Paoli, che gli spettatori debbano pagare un abbonamento per vedere manifestazioni sportive di carattere così alto». La Rai per il momento detiene ancora i diritti dei Mondiali di calcio (in comproprietà con Sky) e punta sulla Fifa Confederation Cup 2013. Ma, visti i 225 milioni di euro di rosso in bilancio, nel piano di emergenza di 94,8 milioni ha dovuto tagliarne 21 proprio dedicati allo sport.

Resta sempre aggiornato con il nuovo canale Whatsapp di Business People
© Riproduzione riservata