L’italiana Sofidel (Rotoloni Regina) sempre più forte negli Usa

Il gruppo guidato da Luigi Lazzareschi punta forte sul mercato statunitense, che vale un terzo degli oltre 3 miliardi di fatturato. Investiti oltre 800 milioni di dollari in dieci anni

Sofidel-Usa

Continua il rafforzamento dell’italiana Sofidel sul mercato statunitense. L’azienda lucchese, tra i leader mondiali nella produzione di carta per uso igienico e domestico, ha annunciato l’acquisizione di una cartiera a Duluth, in Minnesota, tecnologicamente avanzata e con una capacità produttiva di 65 mila tonnellate annue.

Il nuovo stabilimento Sofidel negli Usa

A cedere lo stabilimento al gruppo cartario toscano, che conta 6.500 dipendenti ed è noto in Italia e in Europa soprattutto per il marchio Regina, è ST Paper. I termini dell’accordo non sono stati resi noti. “È una acquisizione importante, che ci permette di soddisfare immediatamente la crescita della domanda, ulteriormente consolidatasi anche nel corso del 2023”, ha dichiarato Luigi Lazzareschi, amministratore delegato Sofidel. “Quello che acquisiamo è un impianto tecnologicamente all’avanguardia, che migliora ancora la nostra copertura geografica e crea le condizioni per rafforzare e sostenere la crescita in quello che è il nostro principale mercato”.

Investiti 800 milioni in 10 anni negli Stati Uniti

Sofidel nel 2023 ha superato i 3 miliardi di fatturato (+10% sul 2022) grazie soprattutto alla crescita registrata negli Usa, divenuto ormai il principale mercato del gruppo con un peso del 30% sui ricavi. In dieci anni di presenza negli Stati uniti, il principale mercato al mondo per la carta per uso igienico e domestico, Sofidel ha investito più di 800 milioni di dollari.

Il nuovo investimento negli Stati Uniti segue l’acquisizione del marchio Hackle e quello effettuato per l’ampliamento dello stabilimento integrato di Circleville, in Ohio. Il progetto, già avviato, prevede la costruzione di un nuovo edificio destinato a ospitare una nuova macchina (capacità produttiva di 70 mila tonnellate all’anno) la cui entrata in funzione è prevista per il terzo trimestre del 2025. Per quella data, con 200 mila tonnellate di capacità annua, Circleville diventerà il polo produttivo Sofidel più importante a livello globale.

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