Le pmi su TikTok portano 1 miliardo al Pil dell’Italia

Uno studio di Oxford Economics rivela l’effetto del social network per le piccole e medie imprese del nostro Paese. Oltre 11 mila i posti di lavoro generati nel 2023 dalle pmi attive sulle piattaforma

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Le pmi italiane su TikTok hanno generato un incremento di 1 miliardo di euro nel 2023 sull’economia italiana, generando 11.300 posti di lavoro. È quanto emerge da uno studio di Oxford Economics, commissionato da TikTok, sulle attività delle piccole e medie imprese attive sulla piattaforma in cinque economie europee.

I numeri di TikTok in Europa

Lanciato in Europa nel 2018, oggi TikTok conta oltre 134 milioni di utenti attivi mensili in Italia, diventando una leva di business per tante piccole imprese. In particolare, in Germania, Francia, Italia, Paesi Bassi e Belgio, il social network ha ha contribuito per altri 4,8 miliardi di euro al Pil di questi Paesi, creando 51.100 posti di lavoro.

“In un breve periodo di tempo, TikTok si è trasformato in una piattaforma che propone benefici economici tangibili a una serie di piccoli imprenditori, in un’ampia varietà di settori e provenienti da diversi contesti”, ha commentato Chris Warner, economista e responsabile di Oxford Economics.

Il miliardo di euro generato da TikTok in Italia

Con 19,7 milioni di utenti attivi mensili nel nostro Paese, TikTok ha aiutato le pmi italiane a incrementare le loro vendite di 0,7 miliardi di euro nel 2023. Il rapporto mostra che il contributo al Pil è stato di 386 milioni di euro per i ricavi delle pmi grazie all’uso di TikTok, 400 milioni di euro per gli acquisti della catena di fornitura e 215 milioni di euro per un’attività economica più ampia.

Calzolaio e Bi-Silver: i casi italiani su TikTok

Molti imprenditori e aziende hanno scoperto che non solo le persone su TikTok sono interessate ai contenuti, ma capiscono anche che è possibile creare e valorizzare la propria attività.

“TikTok mi ha cambiato la vita”, dice Max Maiorino, calzolaio e fondatore di Calzolaio. Passando dalla bottega di famiglia all’apertura di un negozio di proprietà a Saronno, a seguito della pandemia ha riscontrato alcune difficoltà nel portare avanti il proprio business. Maiorino ha deciso di aprire un canale su TikTok e di condividere i video del suo lavoro. In breve tempo è riuscito a far crescere la sua community e la sua attività è stata valutata oltre 1 milione di euro.

La pmi italiana Bi-Silver, ha notato subito un cambiamento radicale nell’andamento delle vendite e nella frequenza delle visite al sito web dopo aver iniziato a utilizzare TikTok. In questo modo, ha potuto espandersi e inaugurare un proprio laboratorio. Beatrice, fondatrice della pmi, ritiene che la ragione principale del suo successo in piattaforma dipenda dalla possibilità offerta da TikTok di raggiungere un pubblico più vasto e di ritagliarsi una propria nicchia. Inoltre, per Beatrice era importante mantenere bassi i costi, pur promuovendo campagne pubblicitarie efficaci: un obiettivo che TikTok le ha permesso di raggiungere. 

Secondo Rich Waterworth, General Manager, Marketing & Operations di TikTok Emea, il report di  Oxford Economics mostra “gli enormi benefici” che la piattaforma social ha portato alle piccole imprese in Italia e in Europa. “Siamo orgogliosi del ruolo che TikTok svolge nell’abbattere le tradizionali barriere commerciali. Su TikTok abbiamo visto passioni trasformarsi in attività redditizie e l’imprenditorialità liberarsi, semplicemente grazie all’accesso a un telefono e una buona idea”.

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