Investindustrial sta creando un polo dell’alimentare da 8 miliardi

Andrea-Bonomi-InvestindustrialAndrea Bonomi, fondatore di InvestindustrialPhoto by Pier Marco Tacca/Getty Images

Oltre 32 miliardi di euro investiti in 81 imprese, di cui 40 italiane, dagli anni 90 a oggi e un portafoglio attuale di 26 società con ricavi per 15 miliardi di euro. Sono i numeri di Investindustrial, riconosciuta per l’undicesima volta in vent’anni la miglior società di Private Equity in Italia ai Private Equity International Awards 2023.

Il Gruppo, che nell’ultimo anno ha acquisito la maggioranza di Eataly, ha investito in Sammontana e, dall’unione di La Doria in Europa e di Winland Foods negli Stati Uniti, ha creato Amalfi Holding, punta a dar vita a un polo alimentare di portata globale.

“Stiamo costruendo un polo dell’alimentare che già oggi fattura 8 miliardi, con 20 mila persone in 116 impianti e 20 siti di ricerca e sviluppo”, ha spiegato il fondatore Andrea Bonomi  al Corriere della Sera. “Dagli ingredienti di Csm alle passate de La Doria fino ai tappi di Guala Closures ed Eataly. Siamo in un momento magico per Investindustrial e per l’Italia dove c’è una vivacità straordinaria”.

Nel settore alimentare il fondo ha effettuato 30 acquisizioni in tre anni, che hanno portato alla nascita di stabilimenti in Europa e America.  Attualmente il fondo sta acquisendo un’azienda familiare americana che fattura 500 milioni di dollari e produce pasta: l’idea è aggregarla all’italiana Amalfi Holding, a cui fa capo La Doria, leader europeo per pelati e polpa di pomodoro.

Mentre Investindustrial prepara il terreno per la quotazione di Design Holding – “è il candidato ideale” – Bonomi guarda con interesse all’aerospazio. “Il mio sogno è che mi chiamino per costruire l’industria aerospaziale italiana”, ammette. “In Italia quando sbarchi in un settore, anche tecnologico, sebra di entrare in un negozio di giocattoli. Eccellenti, ma troppo piccoli”.

Sui prossimi passi “la via maestra resta la Borsa”, dice Bonomi: Design Holding è in pole position per essere quotata, forte dell’apertura di un negozio per i marchi Flos e B&B in Madison Avenue a New York.

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