Connettiti con noi

Business

Internet mobile veloce, parte l’asta

Il 27 luglio scade il termine per le domande. Si ipotizza anche la presenza di Poste Mobile

architecture-alternativo

È sempre più vicina. L’asta per le frequenze Lte (Long Term Evolution), quelle per la banda larga mobile, quella dalla quale il governo spera di ricavare almeno 2,4 miliardi di euro, è pronta a partire. Entro il 27 luglio gli operatori tlc intenzionati a partecipare all’asta dovranno presentare richiesta al ministero dello Sviluppo Economico e, una volta ammessi, avranno 30 giorni per depositare le proprie offerte. L’asta, in calendario tra il 31 agosto e il 1° settembre, assegnerà 23 lotti di frequenze: i più pregiati sono i cinque blocchi da 800Mhz (più uno “specifico” che potrebbe causare interferenze con la tv digitale) con un prezzo di 353 milioni di euro a blocco. I tre blocchi da 1800Mhz (di qualità inferiore) hanno una base d’asta di 155mln di euro. Alcuni esperti ritengono che, per offrire un servizio di qualità elevata, i gestori dovrebbero utilizzare almeno due blocchi da 800Mhz. Secondo “Mf”, sarebbe quasi certa la presenza di Tim, Vodafone, Wind e 3, cui potrebbe aggiungersi Poste Mobile.

Calabrò, la più grande asta frequenze mai effettuata in Italia

Scarica le App

DUESSE COMMUNICATION S.r.l. - Via Goito, 11 - 20121 Milano - PI 12777410155 - N. REA 1584599 - N. Reg. Imp. MI-1999/96457 Capitale sociale € 203.000
Iscrizione al Registro Nazionale della Stampa n.9380 del 11/4/2001 ROC n.6794
businesspeople.it è una testata registrata al Tribunale di Milano - Registro Stampa - n.109 del 5/3/2010
Direttore Responsabile Vito Sinopoli
Credits: Bigup Marketing