In fondo, mancava solo un tassello: dopo aver lanciato i telefonini e il software Android, a Google mancava solo di proporre un servizio mobile. Detto, fatto. Il celebre motore di ricerca ha ufficialmente diversificato il proprio business, entrando come operatore nel settore della telefonia mobile. Il servizio, disponibile su richiesta per un numero ancora limitato di clienti, si chiamerà Project Fi. La principale novità sta nel fatto che il numero di telefono risiederà nel cloud. In questo modo, si potrà telefonare e messaggiare anche senza avere con sé un cellulare: basterà un tablet o un computer connesso con l’account GMail.
Il servizio offre la possibilità di chiamare, inviare messaggi e di usare il tethering Wi-Fi a soli 20 dollari al mese. Se si vuole aggiungere anche la connessione in 3G/4G, si dovranno pagare 10 dollari aggiuntivi a GB: 10 dollari per 1 GB, 20 dollari per 2 GB e via dicendo… Tuttavia se, nell’arco del mese contrattualizzato, l’utente non userà i giga comprati, si vedrà rimborsata la somma corrispettiva di 1 dollaro ogni 100 MB. La copertura del servizio è su 120 Paesi anche se per ora è disponibile solo negli Stati Uniti e non si sa quando sarà disponibile in Italia. Google gestirà in automatico il passaggio da un hotspot all’altro e dagli hotspot alle reti mobili. L’unico vincolo riguarda l’hardware: al momento chiunque voglia testare Project Fi deve possedere un Nexus 6.
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