Guerra della birra, SabMiller vuole bersi la Foster’s

10 milioni di dollari australiani l’offerta del gigante anglo-africano. Troppo pochi per gli azionisti del produttore australiano

Non ne vuole sapere, la Foster’s ha nuovamente respinto l’offerta di acquisto presentatale da SabMiller. Il gigante anglo-africano, secondo produttore al mondo di birra e già proprietario di marchi come Castle, Dreher, Pilsner Urquell e la ‘nostra’ Peroni, dopo essersi visto respingere a giugno l’offerta da 10 miliardi di dollari australiani (6,9 miliardi di euro) dal cda Foster’s, ieri si è rivolto direttamente agli azionisti della società australiana, trasformando in ostile l’offerta d’acquisto. Ma il management di Foster’s ha ribadito che l’offerta: 4,90 dollari australiani in contanti per ogni azione, sottovaluta il gruppo. Il mercato sembra della stessa opinione: il titolo Foster’s ha chiuso a 5 dollari.

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