Campari: in Olanda della sede legale, la residenza fiscale resterà italiana

Annunciata l’operazione che porterà la Davide Campari-Milano a trasformarsi in una società regolata dal diritto olandese. L’azienda assicura: nessun impatto su organizzazione, gestione e operatività aziendale in Italia, né sui rapporto con i dipendenti. Ecco i motivi della decisione

Il Consiglio di amministrazione di Davide Campari-Milano ha deliberato di sottoporre agli azionisti la proposta di trasferire la sede legale della società in Olanda, con contestuale trasformazione del gruppo in un società in una Naamloze Vennootschap (N.V.) regolata dal diritto olandese avente la denominazione Davide Campari-Milano N.V..

L’operazione, annunciata il 18 febbraio attraverso una nota e sulla quale il prossimo 27 marzo saranno chiamati a esprimersi gli azionisti (l’azionista di controllo Lagfin, titolare del 65,3% dei diritti di voto, ha confermato il sostegno all’operazione), dovrebbe concludersi entro fine luglio, “subordinatamente all’avveramento, o alla rinuncia, delle condizioni sospensive e al completamento di tutte le formalità preliminari dell’operazione”. Tra le condizioni, il fatto che l’ammontare in denaro eventualmente da pagare agli azionisti che esercitino il diritto di recesso non ecceda i 150 milioni di euro.

Le azioni ordinarie della società continueranno a essere quotate sul mercato telematico azionario di Borsa Italiana mentre le azioni a voto speciale non saranno negoziabili sul mercato telematico azionario. Campari conferma inoltre che non è prevista alcuna riorganizzazione delle attività operative e gestionali del gruppo, che continueranno a fare capo alla società, senza soluzione di continuità. Campari, inoltre, manterrà la residenza fiscale in Italia e conserverà la propria personalità giuridica, senza alcun impatto sui propri rapporti giuridici, inclusi i rapporti con i propri dipendenti, che continueranno a essere regolati dalla legge italiana.

“Con il trasferimento della sede legale in Olanda e il potenziamento del sistema di voto maggiorato attraverso l’introduzione di un nuovo schema di azioni a voto speciale, intendiamo adottare una struttura flessibile del capitale sociale che possa ulteriormente supportarci nel perseguimento di opportunità di crescita anche per linee esterne e valorizzare in misura crescente un azionariato con orizzonte d’investimento a lungo termine, coerentemente con il nostro orientamento strategico”, ha commentato Bob Kunze-Concewitz, Chief Executive Officer di Campari. “Perseguiremo gli obiettivi dell’operazione senza alcun impatto riguardo a organizzazione, gestione e operatività aziendale in Italia né in alcuna altra regione in cui opera il gruppo. In particolare, non si prevede alcuna riorganizzazione, né trasferimento in Olanda di attività del gruppo. La società, anche a seguito dell’operazione, manterrà la propria residenza fiscale in Italia. Il mantenimento dell’attuale struttura, che continuerà a fare capo alla società senza soluzione di continuità, riflette le nostre priorità strategiche con riferimento all’Italia, mercato chiave per la crescita futura del gruppo”.

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