Borsa, Milano torna negativa: apertura a -1,55%

Nonostante la manovra della Banca centrale di Pechino, restano i timori per l’economia cinese. Londra, Francoforte e Parigi in calo, così come Piazza Affari

Il +6% registrato nella chiusura di ieri – martedì 25 agosto 2015 – grazie al taglio dei tassi da parte della Banca centrale di Pechino ha permesso alla Borsa di Milano di recuperare le perdite, ma restano alti i timori per la tenuta dell’economia cinese. Gli operatori temono una brusca frenata nella seconda parte dell’anno e ritengono necessario un supporto più consistente. Tutte i mercati finanziari europei, infatti, dopo la chiusura debole di Wall Street e Shanghai, registrano perdite in avvio: Londra -1,89%, Francoforte -2,22% e Parigi -2,4%.A Milano il Ftse Mib di Piazza Affari apre a -1,55%; in calo soprattutto Fca (-2,66%), Buzzi Unicem (-2,07%) ed Eni (-2,03%), mentre tiene solo Wdf (+0,2%) in attesa dell’Opa di Dufry.

Spread Btp-Bund. Il differenziale tra Btp italiani con scadenza a dieci anni e pari grado tedeschi si allarga a 128 punti base (124 la chiusura di ieri); il tasso di rendimento sale al 2%, livello toccato l’ultima volta a metà luglio.

© Riproduzione riservata