Borsa Milano, apertura a segno meno

Avvio di contrattazioni in negativo per Piazza Affari, in linea con gli altri mercati europei. Pesante calo per Tod’s

Ennesima apertura negativa per la Borsa di Milano, il cui Ftse Mib segna un -0,16% in avvio di contrattazioni di venerdì 11 dicembre. Si chiude così una settimana dominata dal nervosismo e della volatilità, come riportato dall’agenzia Radiocor, caratterizzata da prezzi del petrolio ancora in calo e dall’attesa per la riunione della Federal Reserve statunitense della prossima settimana.

Borsa italiana segue l’andamento europeo, che vede in calo anche le Borse di Parigi, Francoforte e Londra. Tra i titoli di Piazza Affari si registrano segnali contrastati dalle banche: Unicredit guadagna lo 0,5%, Banco Popolare lo 0,25%, mentre Ubi Banca perde lo 0,6% del proprio valore. In calo anche gli energetici Eni, Enel e Saipem, in linea con il settore europeo, mentre si registra il deciso -1,12% di Tod’s; positivo, invece, Moncler. Sul mercato valutario l’euro si conferma in recupero ed è scambiato a 1,095 dollari. Prezzi del greggio in calo con il Wti consegna gennaio in flessione dello 0,33% a 36,64 dollari al barile sui minimi dal 2009.

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