Borsa Italiana, Salvatore Ferragamo soffre il dollaro debole

Nella giornata in cui Piazza Affari segna una crescita dell’1,45%, il titolo del lusso segna un calo del 5,3%. Si conferma il trend positivo per Generali

Giornata positiva per Borsa Italiana, che chiude le contrattazioni con una crescita dell’indice Ftse Mib pari all’1,43%. A Milano, come sottolineato anche da Reuters, i movimenti dei singoli titoli sono stati guidati essenzialmente dalle trimestrali, che in questi giorni catalizzano l’attenzione del mercato.Si conferma il trend positivo di Generali, +3,8%, dopo i risultati superiori al consensus grazie al ramo Vita e al forte dato di Solvency 1; in forte calo, invece, Salvatore Ferragamo: il -5,3% sarebbe dovuto al forte indebolimento del dollaro, che fa scattare prese di beneficio dopo una trimestrale positiva che ha beneficiato dei movimenti dei cambi. Secondo Barclays a fronte di prospettive a lungo termine attraenti il titolo ha raggiunto una corretta valutazione dopo l’apprezzamento del 40% da inizio anno contro un rialzo del 13% del settore lusso. Restando nel settore del lusso, perde terreno Moncler, il cui prezzo cala del 2,9%.

Nel settore bancario la migliore è Banco Popolare, in rialzo del +2,6%; cresce anche Mps (+1,1%) dopo che ieri sera ha comunicato di aver ricevuto l’ok della Bce all’aumento di capitale. Debole, invece, la Popolare di Milano (-0,6%).

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