Borsa Italiana, non c’è certezza sulla Grecia: Ftse Mib a -0,3%

Prudenza dopo l’apertura del governo Tsipras all’accordo sul debito di Atene, che aveva portata a buone performance su tutti i mercati, Milano compresa

Dopo il deciso +2% del giorno precedente, la giornata di giovedì 28 maggio si apre nel segno dell’incertezza per la Borsa di Milano, ma anche per gli altri mercati finanziari d’Europa (Parigi -0,49%, Londra -0,14% e Francoforte -0,34%). In Borsa Italiana l’indice Ftse Mib ripiega in apertura di 0,3 punti percentuali; giù in particolare Finmeccanica (-0,75%) e Atlantia (-0,71%), in rialzo, invece, StMicroelectronics (+1,91%) e Ferragamo (+1,04%). L’euro si cambia a 1,0930 dollari (in leggero rialzo rispetto all’1,0906 di ieri) e 135,19 yen (138,83). Petrolio in rialzo dello 0,33% a 57,70 dollari al barile.

Btp-Bund. Avvio di seduta in leggero rialzo per lo spread tra Btp e Bund. Il differenziale di rendimento tra il decennale di riferimento italiano (Isin IT0005090318) e il pari data tedesco ha iniziato la giornata a 134 punti base, in lieve aumento rispetto ai 132 della chiusura di ieri. Il rendimento risulta stabile all’1,87%.

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