Ecco secondo Promos, azienda speciale della camera di Commercio di Milano, i vantaggi che offre la piazza carioca a chi è disposto a investire Oltreoceano (www.promos-milano.com)
● Limitata esposizione alla finanza internazionale: il sistema bancario brasiliano è solido con buoni fondamentali.● Industria poco rivolta all’esportazione di prodotti industriali e servizi.● Forte aumento del potere d’acquisto sopratutto delle classi più deboli; consumi interni in crescita.● Boom delle esportazioni di materie prime verso la Cina, surplus della bilancia commerciale.● Real in forte apprezzamento nel 2010 su Dollaro ed Euro.● Fiducia degli investitori brasiliani ed esteri: aumento degli investimenti diretti stranieri non speculativi.● Alte barriere doganali sulle importazioni: permarranno elevate anche nei prossimi anni. ● Presenza di un alto indice di imprenditorialità, nei giovani e meno giovani.● Valori aziendali simili a quelli europei.● Mancanza di ostacoli di tipo religioso e/o politico.● L’investitore estero può operare liberamente, senza l’obbligo di un socio locale.● Alta disponibilità degli operatori brasiliani verso lo “straniero”, soprattutto se di origini “latine”.● Mercato complesso, ma altamente attrattivo, con “regole del gioco” simili a quelle europee.● Necessità di adattare i concetti di business, di gestione e di organizzazione del lavoro alla realtà locale.● Parco industriale diversificato caratterizzato da piccole e medie aziende predisposte ad interagire con gli operatori esteri. ● Elevate barriere doganali sulle importazioni di prodotti finiti.● Finanziamenti agevolati per acquisti di prodotti Made in Brasil. ● Particolare apertura a joint ventures industriali da parte di aziende brasiliane nei confronti di società europee.● Aumento della concorrenza locale, necessità di insediamenti diretti in Brasile.● Crescita delle esigenze della domanda locale in termini di servizi, pronta consegna e after sales.
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