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Padoan: la legge di Stabilità creerà occupazione

Il ministro dell’Economia non esclude però un aumento del prelievo fiscale

La legge di Stabilità (qui tutti i contenuti) permetterà di voltare pagina, creando occupazione. È questo il commento a caldo del ministro dell’economia Pier Carlo Padoan che, intervistato da Radio Anch’io, spiega: «Le coperture sono garantite dalla spending review e dalla lotta all’evasione fiscale, di conseguenza non vedo perché devono esserci preoccupazioni. Tra qualche ora saranno pubblici i testi che descriveranno misura per misura i tagli di spesa e le operazioni dal lato delle entrata».

E a chi solleva il dubbio che i tagli della Legge di Stabilità portino a un aumento del prelievo fiscale, replica: «Può darsi, ma accanto a un prelievo c’è una nuova destinazione delle risorse e saranno i cittadini a valutare se eventuali manovre di regioni ed enti locali saranno giustificate o meno».

SPENDERE MEGLIO. In particolare, sul fronte regionale «la pressione non è ad aumentare le tasse, ma ad aumentare l’efficienza della spesa, perché i margini ci sono e margini più grandi di efficienza si ottengono dando gli stimoli giusti, a iniziare dal governo», ha sottolineato ancora Padoan.

Secondo il ministro, tra i punti di forza della legge di stabilità spicca la presenza di misure permanenti, come il bonus di 80 euro: queste sono una «condizione fondamentale non solo per trasferire risorse, ma anche per dare fiducia».

EUROPA. A suo avviso la Legge di Stabilità creerà nuovi posti di lavoro. Per questo non teme il giudizio europeo: «Con Bruxelles va avanti un dialogo assolutamente cordiale e costruttivo. Stiamo interpretando le regole del patto di stabilità tenendo conto di due circostanze eccezionali: quadro macroeconomico e ambiziosissimo programma di riforme».

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