Perché devi conoscere il metodo Lean startup

Tutto quello che c'è da sapere sul metodo per accelerare le start up riducendo al minimo le perdite di tempo. Ma non è una garanzia assoluta di successo: ecco perché

Lean startup: cos’è e come funziona la metodologia più discussa per spingere l’innovazione? Lean startup (vai al sito ufficiale) è un metodo per lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi proposto da Eric Ries (qui il suo blog ufficiale), già ideatore dei concetti di Lean Thinking e Lean Software Development.

Lean startup: cos’è e come funziona

Il metodo lean startup può essere utilizzato in qualsiasi contesto aziendale aperto all’innovazione, ma sembra particolarmente indicato per le start up. Propone infatti un approccio scientifico per verificare in tempi e costi ridotti se un prodotto o un servizio funziona sul mercato. I tre capisaldi del metodo sono: build, measure, learn. Quindi, costruire un prodotto (definito un Mvp, minimum viable product), misurarne l’efficacia ed eventualmente imparare come migliorarlo.

Alla base di qualsiasi approccio lean c’è la necessità di aumentare l’efficienza di un processo produttivo eliminando qualsiasi tipo di spreco. Ecco perché partendo dal lean manifacturing, quello che ha fatto grande Toyota dagli anni ’70, Eric Ries, ha introdotto gli stessi concetti nel mondo dell’imprenditoria con il suo libro Lean Startup. Dalla pubblicazione del volume è scaturito un movimento di opinione che mette al centro lo startupper e le sue strategie. In questa nuova visione, ridurre gli sprechi vuol dire innovare solo in ciò di cui hanno reale bisogno gli utenti. Tutto quello che non viene velocemente accettato dal mercato è una perdita di tempo, uno spreco.

Le critiche al metodo lean startup

Non mancano le critiche al metodo lean startup, come quelle esposte sulla Harvard Business Review dal il professore e ricercatore Ted Ladd, che insegna Internet Economics al Center for Disruptive Innovation della Hult International Business School. «La mia recente ricerca su 250 team che hanno partecipato ad un programma di accelerazione americano nel cleantech nel corso degli ultimi 10 anni, ha rilevato che sebbene l’approccio lean possa essere efficace, avere una strategia forte è più importante della conduzione di un numero enorme di test di mercato», scrive Ladd. «Non vi è alcuna relazione lineare tra il numero di ipotesi validate da parte di una start up e il suo successivo successo. Insomma, più validazioni, più test, non sono necessariamente “meglio”».

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