Fiat avvia ‘Rete Italia’ e disdice i contratti di concessione

Il Lingotto presenta il nuovo modello distributivo per i propri veicoli annunciando, con preavviso di due anni, la chiusura degli attuali accordi coi concessionari

Via al progetto ‘Rete Italia’, il piano di Fiat per lo sviluppo di un “nuovo modello distributivo” sull’intera rete di vendita e assistenza Fiat, Alfa Romeo, Fiat Professional e Abarth. Per farlo il Lingotto si impegnerà direttamente per promuovere e implementare il processo di rinnovamento della rete distributiva che – previsto da giugno 2013 – passa anche attraverso la disdetta degli attuali contratti di concessione con preavviso di 2 anni. “L’identificazione del nuovo profilo dei concessionari – spiega Fiat in una nota – avverrà sulla base di parametri di eccellenza sia in termini di ‘customer satisfaction’ sia di efficienza aziendale”. I contratti della nuova rete verranno adeguati alle novità legislative comunitarie di recente introduzione e l’assetto definitivo avverrà nel 2013. Secondo Fiat ‘Rete Italia’ nasce dall’analisi e valutazione dell’andamento del settore automobilistico che negli ultimi anni è stato particolarmente colpito dagli effetti della crisi economica mondiale. “Quest’ultima – sottolinea l’azienda – ha generato una significativa contrazione dei volumi di vendita e inciso anche sulla profittabilità del business delle concessionarie”.

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