Gli economisti del Wto, l’organizzazione mondiale del commercio, hanno rivisto al ribasso le stime di crescita del commercio globale a +3,1% nel 2014 a fronte di un +4,6% dello scorso aprile. Sono state tagliate a +4% dal precedente +5,3% anche le previsioni per il 2015.
La revisione è conseguente alla crescita del Pil mondiale che nel primo semestre del 2014 è stata inferiore alle attese così come le esportazioni delle regioni esportatrici di risorse naturali del Centro-sud America.
In una nota l’organizzazione rileva anche che permangono rischi ” di un ulteriore abbassamento, in quanto la crescita globale resta irregolare e i rischi di tensioni geo-politiche sono aumentati”.
Il Wto stima che l’economia europea crescerà dell’1,4% nel 2014 e del 1,7% nel 2015. L’incremento stimato dell’export europeo è pari al 2,3% per il 2014 e al 3,5% per il 2015. Più positive le prospettive per l’Asia, dove la crescita attesa per quest’anno è del +5% e del +4,8% per il prossimo e per il Nord America che chiuderà il 2014 con un +3,7% e il 2015 con un +3,9%.
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