Arrivederci Ires, due miliardi in sicurezza e cultura

Il premier Matteo Renzi annuncia una modifica sulla legge di Stabilità alla luce dei fatti di Parigi. “Per ogni euro in sicurezza, uno in cultura”

Un cambiamento in corsa alla legge di Stabilità dal peso di 2 miliardi di euro. È quanto proposto dal presidente del Consiglio Matteo Renzi, che dalla sala degli Orazi e dei Curiazi dei Musei Capitolini, ha annunciato la risposta dell’Italia al terrorismo. Dei due miliardi annunciati, uno andrà alla sicurezza, uno a periferie ed educazione. Per finanziare questo cambio di rotta sarà sacrificato il taglio dell’Ires, rinviato al 2017. “Per ogni euro in sicurezza, uno in cultura”, ha spiegato Renzi. “Per ogni investimento in polizia, uno sforzo di pulizia delle periferie, per ogni mezzo blindato in più, un campo da calcetto”.

DOVE VANNO I 2 MILIARDI. Il miliardo per la sicurezza sarà così diviso: 150 milioni nella cyber security; l’estensione del bonus di 80 euro alle forze dell’ordine; 50 milioni per innovare la strumentazione della forze dell’ordine a fronte dell’impegno di stare “più in strada e meno nei palazzi romani”; 500 milioni per esigenze “strategiche” della Difesa. L’altro miliardo andrà alla cultura. In concreto, ci saranno 500 milioni da spendere nel 2016 per il “rammendo” delle periferie; il bonus culturale da 500 euro per 550 mila nuovi diciottenni; 50 milioni per borse di studio; 150 milioni per destinare il 2 per mille ad associazioni culturali.

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