Al via un nuovo progetto Microsoft per digitalizzare l’Italia

Un milione di aziende e 200 mila ragazzi in tutto il Paese coinvolti in “Digitali per crescere”, l’iniziativa che promuove la formazione di pmi e giovani grazie alla collaborazione pubblico-privato

Due target – ovvero imprese e ragazzi – e un solo obiettivo: quello di promuovere la formazione e la digitalizzazione di pmi e giovani italiani. Nel mezzo, molte realtà pubbliche e private che si uniscono e creano partnership strategiche per offrire formazione gratuita sulle nuove tecnologie. Un’azione sistemica che raggiungerà un milione di aziende e 200 mila ragazzi in tutta Italia grazie al progetto “Digitali per crescere”: ideato da Microsoft, consiste nell’apertura di laboratori di esperienza digitale (Led) e nell’organizzazione di eventi di formazione gratuita. Ma non solo: con l’accesso alla nuova piattaforma digitale (digitalipercrescere.it) sarà anche possibile effettuare il check-up digitale sul grado di innovazione dell’azienda, scoprire modalità di finanziamento nonché programmi di accelerazione per start up e giovani imprenditori e accedere alla formazione virtuale.Grazie alla collaborazione con le associazioni del territorio, le pmi di tutto il Paese potranno quindi intraprendere un percorso d’innovazione e i giovani acquisire competenze professionali in linea con gli attuali trend tecnologici. Skill utili e necessarie per entrambi i target: aumentano la competitività delle imprese italiane diminuendo il loro tradizionale gap con le grandi aziende e, d’altra parte, offrono maggiori opportunità occupazionali per i nostri ragazzi. Per questo primo anno saranno coinvolte 13 Regioni d’Italia e 300 mila aziende con progetti concreti sulle nuove tecnologie e il Cloud Computing, un abilitatore di innovazione che consente di dotarsi di soluzioni avanzate in tempi brevi e a costi accessibili, supportando una crescita flessibile delle realtà private e pubbliche. Ma le attività si allargheranno presto a tutto territorio italiano. L’iniziativa di Microsoft è sostenuta dal ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal ministero dello Sviluppo economico, che collaborano con partner come Unioncamere, le Università di numerose città italiane, Gruppo Poste Italiane e Intel, oltre a numerosi IT provider tra cui Acer, Asus, Hp, Lenovo, Nokia, Panasonic, Sony, Toshiba, e 27 mila operatori italiani partner Microsoft.

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